Primo ascolto: “Una chicca cantautorale che sarà sicuramente apprezzata dai cultori delle liriche più forbite e ispirate.”
Blog di Attilio Salaris: “Gradevoli le varie tonalità di suoni e atmosfere caratteristiche del cantautorato. Un cantautorato virtuoso. Qualitativo. Meritevole. Non c’è male come album d’esordio.“
Bravonline: “La coerenza, la volontà del cantautore di seguire la propria strada, incurante di un panorama distante da se stesso. L’album, in quest’ottica, risulta spontaneo, genuino, vero e per questo, potente.”













